I NOSTRI EVENTI
Sin da quando il movimento randagio ha avviato il suo prorompente percorso di crescita siamo sempre stati presenti ai brevetti regionali. Siamo stati anche trai fondatori del Rando Tour Campania, il circuito di randonnèe della Campania, e del Rando Tour Magna Grecia, il circuito di randonnèe del sud Italia. Dal 2017 abbiamo quindi organizzato i nostri brevetti, con l’obiettivo di proporre ai randagi un’esperienza di pedalata nel casertano, in primis, attraversando i più bei borghi della zona.
RANDO ATELLA
La Rando Atella è stato il nostro primo brevetto Randonnèe. Partendo dal nostro nido, l’antica Atella, dal 2017 offriamo ai randagi di tutta Italia un percorso che permette di esplorare due splendidi territori da pedalare: l’area flegrea e l’alto casertano. Organizzato solitamente la terza domenica di Febbraio, in ben 5 edizioni il percorso è andato in direzione dell’area flegrea per attraversare i comuni di Pozzuoli, Bacoli e Monte di Procida. Qui i randagi hanno avuto modo di conoscere gli splendidi paesaggi che caratterizzano l’area flegrea, che rappresentava la zona di vacanza estiva degli antichi romani, e i suoi monumenti come l’imponente Castello di Baia che domina tutto il litorale flegreo.
Una volta attraversata l’area flegrea i randagi si dirigono poi verso l’alto casertano, attraversando il litorale domitio per andare a scalare l’antico vulcano di Roccamonfina. Nelle varie edizioni i randagi hanno scalato l’antico vulcano quasi da ogni versante: da Teano, da Sessa Aurunca e, recentemente, attraversando lo spettacolare borgo d’arte di Valogno.
Nel 2023, invece, il brevetto ha avuto anche una versione da 400 km stravolgendo il percorso ordinario. Partendo da Orta di Atella, infatti, i randagi si sono diretti verso nord lungo la via Casilina fino ad arrivare ad Anagni, la città dei Papi, in piena Ciociaria. Da Anagni poi i randagi si sono diretti verso il mare costeggiando il litorale laziale e casertano prima di rientrare.
NOVE COLLI CASERTANA
La Nove Colli Casertana è il nostro secondo brevetto Randonnèe organizzato in modo stabile. Nell’attuale percorso, partendo da Giano Vetusto, i randagi affrontano 9 impegnative salite dell’alto casertano sfidandosi in una estenuante sfida di resistenza. Il brevetto, infatti, si pone l’obiettivo di essere uno dei più duri del panorama italiano con quasi 4.000 metri di dislivello positivo.
Partendo da Giano Vetusto, i randagi, nel 2022, hanno affrontato le salite di Roccamonfina (fino al Santuario dei Monti Lattani), Monte Maggiore fino a Croce, Treglia e Liberi, Caiazzo, Casertavecchia da Limatola, Casertavecchia, Villa Santa Croce, Camigliano e, infine, Rocchetta. Particolarmente impegnative sono le scalate del Monte Maggiore, con percentuali di pendenza fisse a 2 cifre, e Casertavecchia da Limatola dove i randagi, attraversato Limatola e prima di entrare a Castel Morrone, affronteranno la cosiddetta salita della “Fenestrella”. Particolarmente affascinante anche la scalata verso il borgo di Villa Santa Croce, una frazione di Pontelatone, che permette di accedere ad un paesino quasi totalmente abbandonato.
Prima versione della Nove Colli Casertana ci fu nel 2019 quando l’annuale versione della Rando Atella proponeva un percorso durissimo di oltre 3.000 metri di dislivello. In quell’occasione i randagi non affrontarono 9 distinte salite ma affrontarono le due principali cime della Campania (Cilento escluso): Taburno e Matese.